martedì 11 dicembre 2007

Foce del Bevano e tanta nebbia

Lunedì 10 dicembre 2007 - Dopo tre giorni di brutto tempo e pioggia, il lunedì mattina si presenta con un bellissimo sole che lascia sperare in una stupenda giornata. Decido così di andare alla foce del Bevano, un fiume che scorre e sfocia sul mare a Fosso Ghiaia. Subito dopo pranzo, salgo in macchina, parto e .... il sole sparisce per lasciare il posto ad una nebbiolina che non promette nulla di buono! Durante il tragitto la situazione peggiora, ma arrivo ugualmente a destinazione almeno per vedere come arrivare; ritornerò quando farà bel tempo.

Parcheggio la macchina all'inizio della pineta e prendo il sentiero che mi condurrà, dopo circa 6 km, alla foce del fiume. Il paesaggio non è dei migliori: la nebbia continua a calare e le sagome degli aironi che volano rendono tutto molto spettrale ...







Fagiani e gallinelle d'acqua mi attraversano la strada in fretta per andare a nascondersi nella vegetazione; ad un tratto un rumore: qualche cosa è entrata in acqua alla mia sinistra! Sembra grosso dal rumore, mi viene in mente subito un bel cinghiale. Aspetto, guardo e ... un cacciatore col suo fido cane stanno attraversando uno stagno proprio al limitare della zona di caccia. Gli spari dei cacciatori che riecheggiano nell'aria mi accompagneranno per tutto il tempo, facendo crescere il senso d'inquietudine che quell'atmosfera lugubre ha creato.

Il sentiero lascia la pineta per proseguire lungo l'argine del fiume: anche qui qualche airone, gallinelle d'acqua ed una coppia di svassi che scappano al mio passaggio. Non c'è modo di non farsi vedere, io sono allo scoperto e la loro acutissima vista fa si che il risultato volga nettamente a loro favore.









L'arrivo alla torretta di avvistamento dell'oasi di Ortazzo segna l'inizio della zona dei "bilancioni", ovvero i capanni da pesca dell'Emilia Romagna.







Qualcuno pesca: chissà se oggi è più fortuna di me?!



Finalmente arrivo alla fine del sentiero ed ecco la spiaggia con la foce del Bevano: lo spettacolo è molto malinconico, non c'è anima viva in giro, solo qualche gabbiano e un paio di garzette...







La pineta avvolta nella nebbia non invita di certo a proseguire con l'escursione: sono già le 15:30, la nebbia continua a calare e sta diventando buio. E' ora di tornare a casa ...





lunedì 10 dicembre 2007

Fine settimana verso Fuessen

Sabato 08 dicembre 2007 - Sabato mattina è festa e finalmente posso stare a casa dal lavoro! Ne aprofitto per passare qualche giorno in Germania in compagnia di un amico, anche se il tempo non è dei migliori ... Alle sei di mattina imbocchiamo l'autostrada sotto una pioggerellina fitta che diventerà poi un diluvio man mano che i km scorrono.

Con il sole che finalmente decide di spuntare in Trentino, facciamo una sosta a Merano: per dare uno sguardo ai mercatini di Natale e per fare qualche foto al merlo acquaiolo. Purtroppo alle 10:30 di mattina è già pieno di gente così buttiamo un'occhio da lontano nelle bancarelle piene di addobbi di legno e delle solite (ma belle) palline di vetro da appendere all'albero.



Cerco lungo il fiume i merli acquaioli, ma ci sono molti meno esemplari dell'altra volta in giro: si vede che con tutta quella gente sono infastiditi e stanno alla larga; tento un paio di foto ma sono tutti molto lontani e spesso controluce. Tornerò per fare foto migliori una volta finite le feste e con meno confusione ...





Mentre ci rilassiamo un attimo mangiando un pezzo di pizza, sento cinguettare proprio davanti a me: una simpatica femmina di fringuello si sta godendo un raggio di sole e così provo un controluce prima che scappi: il tempo di una foto e si è già involata ...



Prima di partire un ultima foto a Castel Tirolo illuminato da un raggio di sole e poi ancora in macchina verso il Brennero.



Per riprendere l'autostrada decidiamo di attraversare il Passo del Giovo, una bella strada panoramica che, complice la neve, è molto suggestiva. Arriviamo a Vipiteno e riprendiamo il viaggio in direzione Brennero. Qui il tempo è grigio e nuvoloso e le cime dei monti sono imbiancate.





In Austria ci accoglie il bel tempo e così ci godiamo il viaggio attraversando il Fernpass in direzione Germania: anche qui la neve è tanta e il paesaggio è molto suggestivo.





Arriviamo a Fuessen nel tardo pomeriggio, facciamo un giretto a piedi per il centro dopo esserci sistemati in albergo e aspettiamo la sera per cenare in un ristorantino tipico con carne e birra. La mattina dopo ci svegliamo sotto un cielo grigio piombo e purtroppo poco dopo inizia a piovere; continuerà così per tutta la mattina e quindi ritorniamo a casa prima del previsto. In Austria passiamo anche attraverso una vera e propria bufera di neve! Peccato, andrà meglio la prossima volta ...