lunedì 29 dicembre 2008

Ancora neve!

Lunedì 29 dicembre 2008 - Altre foto dal parco urbano, la neve inizia lentamente a sciogliersi ...











domenica 28 dicembre 2008

Finalmente un pò di neve!

Domenica 28 dicembre 2008- Stamattina mi sono svegliato con una bella sorpresa, una piccola "bufera di neve" che a Forlì è sempre un'evento!



Quindi al posto di starmene al calduccio in casa ho preso la fotocamera e sono andato a fare un giro al parco urbano per fotografare i miei soggetti preferiti!

C'è chi scava nella neve per trovare qualche filo d'erba da mangiare ...







C'è chi corre e salta per scaldarsi ...



Chi sembra congelato sotto la neve ...









E chi si pulisce il pelo dalla neve ...





Il parco è pieno di simpatici pettirossi: anche loro cercano da mangiare fra la neve e si riparano sotto i cespugli.







Anche le nutrie si aggirano alla ricerca di qualche filo d'erba da mangiare.



venerdì 26 dicembre 2008

Gabbiani a Zadina

Lunedì 22 dicembre 2008 - Lunedì pomeriggio giretto alle saline di Cervia e in spiaggia a Zadina per passare due o tre ore in totale relax.

Visto che alle saline c'erano le solite garzette e qualche airone bianco e cinerino, mi dirigo in spiaggia verso il pontile di Zadina dove si raggruppano molti gabbiani. La giornata è serena e tutto sommato abbastanza calda, non c'è anima viva e i colori si tingono di rosso e di rosa della luce del tardo pomeriggio: è una favola!

Arrivo al pontile e ci sono decine e decine di gabbiani appollaiati fra gavine, gabbiani comuni, gabbiani nordici e altri.



Gabbiani reali nordici [Larus argentatus]


Gabbiani comuni [Larus ridibundus]


Gavina [Larus canus]




Per vincere la loro iniziale diffidenza è bastato qualche tozzo di pane ed ecco che i gabbiani si avvicinano a pochi metri da me, scatenando a volte una tale frenesia per magiare che non si capisce più nulla!

























Mi hanno fatto notare che, fotograficamente parlando, il pane risulta in effetti poco naturale: la prossima volta porterò ai gabbiani qualche bel pesce!

venerdì 12 dicembre 2008

Bad Tolz, Fuessen e i castelli della Baviera

6 dicembre 2008 - Weekend lungo con il lunedì di festa e non sono stato l'unico a pensare di fare la classica gita fuori porta: direzione Brennero verso Bad Tolz per passare una mezza giornata a rilassarmi alle terme ma il traffico fra Ala-Avio e Bolzano mi ha fatto ritardare di un'ora. Chissà il rientro! Come se non bastasse una bella nevicata in Austria e la strada ghiacciata hanno reso il viaggio ancora più noioso ...

Dopo 6 ore e mezza finalmente arrivo a Bad Tolz e l'albergo Maximilian dove ho prenotato non si è smentito: camere brutte e piccole, la prossima volta che vengo da queste parti proverò sicuramente un altro albergo!

Giretto serale in centro alla ricerca di un ristorante: sono le 19:30 e sia i negozi che le bancarelle dei mercatini di Natale sono già chiusi. I tedeschi hanno un brutto vizio: verso le 17:00 del sabato pomeriggio sprangano letteralmente i negozi, alla faccia del turismo!

Una pizza veloce nel ristorante-pizzeria italiano Bei Enzo dove i gestori non son stati particolarmente simpatici, forse per via del locale pieno e del troppo lavoro. La pizza non è male considerando il fatto che siamo in Germania, ma la differenza fra la cottura nel forno a legna e nella teglia si sente.

7 dicembre 2008



Sveglia sotto una bella nevicata, altro giretto in centro a Bad Tolz per riuscire a vedere i mercatini di Natale e ..... sorpresa! Sono le 10:30 ma ancora il centro è deserto e le bancarelle quasi tutte chiuse.








Qualche foto alla piazza deserta poi via verso il convento francescano di Andechs ad un'ora di macchina da Bad Tolz. Il posto è abbastanza affollato e anche qui, all'interno delle mura del convento, c'è un piccolo mercatino di Natale: nel cortile un simpatico presepe vivente attira l'attenzione dei turisti. Ci sono zero gradi, ma non hanno freddo ?!











All'interno del convento è presente un negozio dov'è possibile acquistare souvenir e la birra fatta dai francescani; inoltre nella grande taverna è d'obbligo assaggiare lo stinco di maiale accompagnato da un bel boccale di birra!







Nel pomeriggio ritorno a Bad Tolz e finalmente la piazza si è riempita di vita: molti i turisti che guardano curiosi fra le bancarelle, soprattutto ci sono molti italiani. Vin brulè e wurstel a volontà, mangiatoie di legno, addobbi di natale e una curiosa bancarella che vendeva simpatiche marionette di pelouche a forma di animali: non ho resistito e quella a forma di coniglietto andrà a fare compagnia alla marmotta presa a Zermatt.









8 dicembre 2008 - Ritorno verso casa ma prima sosta d'obbligo a Fuessen e ai castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein, sempre belli da vedere e resi ancora più magici dalla neve. Meglio arrivare la mattina presto: il posto si riempie presto di turisti e se non si vuole scarpinare per circa 40 minuti in salita, l'unico modo comodo per raggiungere Neuschwanstein e quello di salire su una delle carrozze che fanno spola dalla piccola cittadina di Schwangau al castello: il problema è che quando c'è tanta gente si rischia di aspettare per più di un'ora!


















Le scie di condensa degli aerei sono in grado di rovinare anche il paesaggio più bello e sopra il lago Alpsee dietro ai castelli c'era molto traffico!



Durante il ritorno mi godo il paesaggio: incredibile come alcune zone della Germania siano ricoperte di neve mentre altre no, e nei campi si possono fare avvistamenti interessanti: poiane e gheppi, ermellini e cervi, tutti però molto lontani e decisamente fuori dalla portata del 100-400 ...









Per finire strade ghiacciate in Austria e breve sosta in autogrill: gli austriaci sono molto cari, pasta e cappuccino 4 euro! La solita fila di un'ora per entrare al casello di Vipiteno e l'A22 bloccata da Bolzano fino quasi a Verona hanno reso il ritorno molto stancante.