lunedì 15 febbraio 2010

Ancora neve

31 gennaio 2010 - Ancora neve per negli ultimi giorni di gennaio e come al solito ho fatto due passi al parco urbano per fotografare qualche pettirosso.

Nel laghetto orami ghiacciato insieme alle solite folaghe e i germani, l'anatra mandarina continua ad essere una presenza fissa. Questa volta c'era però una new entry, un'oca selvatica di passaggio!

Anatra mandarina [Aix galericulata]

Anatra mandarina

Casarca [Tadorna ferruginea]

Casarca

Oca selvatica [Anser anser]

Casarca

La poca luce e il tempo pessimo non mi hanno permesso di fare molte foto: ho dovuto alzare molto gli ISO in quanto il Canon 100-400 L is a 400mm è troppo buio. Queste sono anche le ultime foto che ho fatto con quell'ottica in quanto da poco ho preso il fantastico Canon 300mm 2.8 L is. Più avanti scriverò le mie impressioni d'uso, in particolare con l'ottica abbinata ai teleconverter.

Pettirosso [Erithacus rubecula]

Pettirosso

Pettirosso

Un albero era letteralmente preso d'assalto da un gruppo di lucherini, alla ricerca frenetica di semi.

Lucherino [Carduelis Spinus]

Lucherino

Lucherino

Nutria [Myocastor coypus]

Nutrie

Nutria

domenica 17 gennaio 2010

Sleddog ad Arnoga

10 gennaio 2010 - Viste le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, ho deciso di prenotare un escursione con i cani da slitta che veine organizzata nel paesino di Arnoga, vicino a Bormio. Contattati i responsabili dell' husky village - centro italiano sleddog per sincerarmi sulla fattibilità dell'escursione, dopo circa sei ore di macchina arrivo in albergo a Bormio, attraversando il passo d'Aprica.

L'hotel Baita dei pini è a due passi dal centro ed è elegante e confortevole: la camera è dotata di balcone davanti la pista da sci illuminata di sera. Scatto qualche foto dal balcone e poi via in centro per cenare.

Bormio

Domenica mattina poco prima delle 10 arrivo ad Arnoga dove ha sede l'husky village: dopo le presentazioni si passa al briefing dove l'istruttore ci insegna come guidare la slitta e i tre comandi fondamentali da impartire ai cani.

Briefing sleddog

Alessio Di Leo


Per partire da fermi bisogna dare il comando Hike! che significa "Via!Partenza!", mentre Uoooò serve per far fermare i cani. Nel caso la muta dovesse perdere la concentrazione, basta un semplice Hop Hop! aiutati da qualche spinta con le gambe per riprendere la situazione.

Husky

Husky

Husky

Husky

Husky

Le curve si affrontano come in sella ad una moto: bisogna sbilanciare il peso all'interno della curva; per le curve a gomito invece dopo aver rallentato a passo d'uomo bisogna scendere dalla slitta all'esterno della curva per poi fare qualche passo di corsa e risalire.

Sleddog

Sleddog

L'escursione dura circa 40 minuti e costa 50 euro: non è certo economica ma è una bella esperienza, anche se sinceramente il giro è troppo breve e si va abbastanza piano. Appena presa confidenza con lo sleddog purtroppo si è già di ritorno all'husky village. L'escursione da due ore su venti chilometri di tracciato costa 150 euro.

Nel mezzo del bosco ammantato di neve l'atmosfera è veramente suggestiva; peccato però che una leggera nebbia e la giornata piuttosto grigia abbiano nascosto il panorama sulle montagne.

Sleddog

Sleddog

Dato che non sapevo come si svolgeva l'escursione ho preferito non portarmi dietro l'ingombrante reflex. Sul posto c'è un fotografo che si prenderà cura dei partecipanti per poi vendere il cd completo con tutte le foto a 20 euro a testa.

Sleddog