Le saline di Comacchio fanno parte del parco regionale del Delta del Po quindi le occasioni per portare a casa qualche bella fotografia non mancano anche se non sempre i risultati sono stati buoni, vuoi per il maltempo o la luce poco accattivante, piuttosto che per la difficoltà nel fotografare i vari soggetti, un po' troppo desiderosi di fuggire dall'inquadratura della macchina fotografica!
Le garzette, così come diversi tipi di aironi ad esempio il bianco e il cinerino, sono i volatili più facili da osservare in salina. Anche i gabbiani (comune, reale e roseo) sono presenti in gran quantità. Con un po' di fortuna è possibile vedere le sterne durante la pesca nella laguna.
Negli spechi d'acqua salmastra accanto alle vasche, limicoli e altri uccelli acquatici approfittano dell'acqua bassa per procurarsi il cibo, almeno finchè non si accorgeranno della nostra presenza, tentando una fuga precipitosa, pensando a chissà quale pericolo!
La colonia di fenicotteri rosa stanziale delle saline di Comacchio offre numerose opportunità fotografiche, sempre che con un po' di fortuna, si riesca ad averli a portata di teleobiettivo.
Ho sempre usato il 300mm 2.8 con moltiplicatori: molte volte però i fenicotteri erano talmente lontani dalla sponda, da rendere inutilizzabile questa combinazione.
La strada sterrata che porta alla penisola di Boscoforte è il punto migliore per poterli osservare. Oltretutto con un bel cielo e la calda luce del tramonto si possono fare anche delle ottime foto paesaggistiche. Bastano uno zoom come il Sigma 18-50 e il fish eye Samyang 8mm per ottenere qualche scatto emozionante.