lunedì 14 luglio 2014

www.alessiodileo.it - il nuovo sito internet di fotografia viaggi e reportage


Finalmente ho terminato il lavori su www.alessiodileo.it il mio nuovo sito internet su fotografia viaggi e reportage e il sito inizia a prendere forma.

Con un look completamente nuovo e dopo aver fatto molte prove, ho finalmente trovato una soluzione con un’interfaccia dalla grafica semplice e pulita per mostrare le mie fotografie in un formato leggermente più grande. Il primo miglioramento (per me) è che in questo modo riesco ad aggiornare il sito più facilmente e in minor tempo, grazie alla piattaforma WordPress.

In secondo luogo è possibile lasciare dei commenti alla fine di ogni articolo su www.alessiodileo.it. Ricevo moltissime mail per la richiesta di informazioni e consigli su luoghi che ho visitato. Tutte le domande inserite sotto forma di commento andranno ad arricchire i contenuti degli articoli, rendendo la lettura ancora più interessante.

Il vecchio sito alessiodileo.com e il blog non verranno più aggiornati.

Spero vi piaccia!




mercoledì 27 marzo 2013

Cometa C/2011 L4 Pan-STARRS

Il 2013 si può definire senza ombra di dubbio l'anno delle comete. Prima la Pan-STARSS poi a fine anno la più spettacolare ISON.

La cometa C/2011 L4 Pan-STARRS, soprannominata anche cometa di Pasqua, è un osso duro da fotografare.

E' stato possibile osservare la cometa prima nell'emisfero australe, poi in quello boreale per un lasso di tempo che va dagli inizi di marzo fino a metà aprile. Individuarla ad occhio nudo non è affatto facile, anche in presenza di un cielo con poco inquinato e privo di nuvole.

Senza fare tanti calcoli la Pan-STARRS è visibile di sera a ovest dove tramonta il sole.

Se in primo momento la cometa era piuttosto bassa all'orizzonte ma molto luminosa, col passare dei giorni si alza verso nord perdendo però luminosità mentre si allontana dal sistema solare.

Il fotografo Gabe Brammer ha immortalato la C/2011 L4 Pan-STARRS assieme alla cometa C/2012 F6 Lemmon e un asteroide in questa fantastica fotografia scattata nei pressi dell'osservatorio del Paranal.

Non ho assolutamente esperienza fotografia astronomica e notturna così, circa un mese fa, ho deciso di testare la Canon 5D3 e lo Zeiss Distagon 21mm. Arrivato in collina dietro Vecchiazzano ho posizionato il cavalletto e ho fatto una serie di scatti provando varie combinazioni di tempi, diaframmi e valori ISO.

Cielo stellato sopra le colline di Forlì - Canon 5D mark III e Zeiss Distagon 21mm, ISO 3200, f/ 2.8, 20 secondi, nessuna riduzione del rumore

Anche se il luogo non è l'ideale per le osservazioni astronomiche è impressionante vedere quante stelle, invisibili ad occhio nudo, vengono catturate dal sensore digitale della reflex.


Tornando alla Pan-STARRS, oltre alle già citate difficoltà di osservazione ci si è messo pure il brutto tempo a peggiorare le cose. Giovedì 21 marzo 2013 però il cielo ha mostrato una bella schiarita e così mi sono deciso: i giorni seguenti il meteo non prometteva nulla di buono, era praticamente l'unica occasione rimasta per osservarla.

Prima di tutto dovevo trovare un posto non a livello del mare per avere l'orizzonte più libero possibile. La scelta è ricaduta su Bertinoro, un piccolo comune a circa 15 chilometri da Forlì. Purtroppo uscendo tardi dal lavoro non ho avuto molte possibilità di spostarmi.

Presa la strada che da Bertinoro porta a Monte Maggio mi sono fermato sul ciglio della strada con visuale libera ad ovest, a circa 300 metri sul livello del mare. Appena sceso dalla macchina ho capito che sarebbe stata molto dura fotografare la cometa: l'inquinamento luminoso del circondario di Forlì è devastante!

Non avendo esperienze di astronomia mi sono affidato all'applicazione su iPhone Sky Safari per localizzare la cometa, invisibile ad occhio nudo. Impostata la reflex su cavalletto, ho utilizzato lo Zuiko OM 50mm 1.2 per avere un'angolo di campo abbastanza ampio da permettermi di focalizzare la Pan-STARRS.

Scatto una foto di prova, visualizzo l'immagine ingrandita nel display della fotocamera ed eccola lì, tenue, piccola ma la cometa c'è!

La cometa Pan-STARRS sopra il cielo di Forlì - Canon 5D mark III, Canon 24-105 L is, ISO 2500, f/ 4, 13 secondi

Per fotografarla ho utilizzato il Canon 24-105 L is zoomando sul punto in cui era presente la cometa. Non è l'obiettivo più appropriato per fare foto astronomiche ma quella sera non avevo com me molte lenti.

Il risultato è senza dubbio migliorabile ma, essendo la mia prima cometa, sono già contento così. Adesso non mi resta che studiare una bella location per fotografare a fine anno la cometa ISON.

Alessio Di Leo | www.alessiodileo.com

lunedì 11 marzo 2013

Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE - Sfocato e resistenza ai flare

Dopo qualche mese di utilizzo dello Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE (attacco Canon) ho avuto modo di verificare le strepitose perfomance di questo obiettivo grandangolare.

Lo sfocato (bokeh) è sempre molto gradevole: il famoso effetto 3D degli Zeiss è dovuto al mantenimento di un elevato livello di contrasto e nitidezza anche nelle zone fuori fuoco. La qualità impressionante è merito, oltre che della bontà dello schema ottico e dei materiali utilizzati, del diaframma a 9 lamelle.

La maggiore sfocatura si ottiene con una grande apertura del diaframma, la messa a fuco più vicina possibile e sfondo lontano. Il soggetto viene isolato in maniera eccellente nonostante la lunghezza focale estremamente corta.

Anche se lo sfocato non è la prima cosa di cui si tiene conto nell'acquisto di un grandangolare, la qualità del bokeh Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE è ben visibile da questi pochi esempi:

Kastellett Copenaghen -  Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 2000, f/ 2.8, 1/100 sec
Interno del Christiansborg Palace Copenaghen - Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 3200, f/ 2.8, 1/80 sec.


Valli di Ostellato - Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 250, f/ 2.8, 1/8000 sec.

Campigna - Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 400, f/ 3.5, 1/400 sec.


Lo Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE è una lente splendida, nitida e contrastata fino ai bordi. La resistenza ai flare è piuttosto elevata, mantenendo un notevole contrasto anche nel controluce.

Purtroppo però con una lente frontale così grande, nei controluce estremi posizionando il sole all'interno del fotogramma, soffre di un'immagine fantasma del diaframma. Il più delle volte l'effetto è così marcato da rendere totalmente inutilizzabile l'immagine.

Valli di Ostellato - Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 50, f/ 22, 1/80 sec.


Sentiero che da Coredo porta a San Romedio - Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 100, f/ 22, 1/15 sec.

Bressanone - Canon 5D mark III,  Zeiss Distagon T* 21mm f/2.8 ZE,  ISO 100, f/ 22, 1/50 sec.

Alessio Di Leo - www.alessiodileo.com



giovedì 13 dicembre 2012

Mercatini di Natale a Vipiteno: prova dello Zeiss Distagon 21mm

Al ritorno da Bad Tolz decido di fare una sosta a Vipiteno, visto il traffico intenso sulla A13. Ormai è sera e il sole è già calato da un pezzo. Ghiotta occasione per testare la Canon 5D mark III e lo Zeiss Distagon t* 21mm f/2.8.

Dopo aver letto innumerevoli recensioni sul web, scaricato diversi RAW per valutare la qualità d'immagine, me ne sono letteralmente innamorato dopo averlo provato dal vivo!


Lo Zeiss Distagon t* 21mm f/2.8 è in versione ZE, cioè con baionetta per montatura Canon. La superlativa qualità della lente si percepisce già dal primo sguardo: Zeiss ha deciso di non utilizzare plastiche o altri tipi di policarbonato, il corpo dell'obiettivo è interamente in metallo, compreso il paraluce a petali. Non ci sono pulsanti o selettori, Lo Zeiss Distagon 21mm è completamente liscio ed è un piacere da guardare e da toccare.

Lo Zeiss Distagon t* 21mm f/ 2.8 montato sulla Canon 5D mark III

All'interno dell'obiettivo sono presenti 16 lenti raccolte in tre gruppi mentre il diaframma è a nove lamelle. L'obiettivo purtroppo non incorpora il motore di messa a fuoco, quindi bisogna lavorare in manuale. La ghiera di maf è di una precisione e scorrevolezza uniche, smorzata nel movimento al punto giusto. La minima distanza di messa a fuoco è di 22cm con un rapporto d'ingrandimento pari a 1:5.

La Canon 5D mark III ha la conferma di messa a fuoco nel mirino che risulta abbastanza precisa, anche se consiglio di non fare totale affidamento solo su di essa. Inoltre mettere a fuoco manualmente con un'ottica di 21mm risulta piuttosto semplice. Io sono abituato perché ho utilizzato diverse ottiche manual focus Zuiko OM sul corpo della Olympus E-1 e tutte le macrofotografie le faccio esclusivamente con messa a fuoco manuale.

Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 3.5, 1/50 sec.

L'aberrazione cromatica è praticamente assente, il microcontrasto e la nitidezza sono elevatissimi, anche a tutta apertura. Giusto gli angoli sono un filo morbidi a tutta apertura, situazione che migliora notevolmente chiudendo il diaframma anche solo di uno stop.

Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 4, 1/1250 sec.
Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 3.5, 1/50 sec.
Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 4.5, 1/160 sec.

Anche se lo Zeiss Distagon 21mm è un grandangolo di qualità eccezionale, non è purtroppo esente da qualche difetto. Quello più rilevante è la distorsione a baffo: Zeiss dichiara una distorsione compresa fra 2% e 3%, comunque bassa ma di non facile correzione. Non è certamente un'obiettivo adatto per la fotografia d'architettura: i grandangolari Canon decentrabili in quel settore, godono di una supremazia indiscussa e non solo per il contenimento delle distorsioni, anche per l'eccellente resa delle immagini.


Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 4, 1/30 sec.

Come tutti gli obiettivi grandangolari, soffre di distorsione prospettica collocando linee rette ai bordi estremi del fotogramma.


Lo sfocato è morbido e tridimensionale. A tutta apertura la vignettatura è molto evidente, fortunatamente facilmente correggibile con programmi come Ligthroom, Photoshop o Aperture. Con un pò più di calma voglio verificare la tenuta della lente ai flare e al controluce. Inoltre ho intenzione di fare una serie di prove sulla nitidezza agli angoli.


Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 4.5, 1/80 sec.


Mercatini di Natale a Vipiteno - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon, ISO 3200, f/ 4, 1/500 sec.


In definitiva l'accoppiata Canon 5D mark III e Zeiss Distagon 21mm mi ha lasciato molto impressionato dalla qualità d'immagine che restituisce. La tenuta agli alti ISO della reflex Canon è spettacolare. Scatti come questi a 3200 ISO a mano libera, con la 7D me li potevo scordare: il confronto con la full frame è impietoso, come poi è giusto che sia.

mercoledì 12 dicembre 2012

Canon 5D mark III, 24-105 l is e lo Zeiss Distagon 21mm a Bad Tolz

Non vedevo l'ora di provare l'attrezzatura fotografica nuova. Di aspettare il 22 dicembre per andare a Copenaghen proprio non se ne parla. Con le recenti nevicate l'ideale sarebbe stato andare in montagna, ma con la spalla destra ancora dolorante non me la sono sentita proprio.

Ho deciso allora di partire sabato mattina di buon'ora per andare a Bad Tolz in Germania, per passare anche qualche ora in pieno relax nel famoso centro termale di Alpamare. In Austria il tempo non è male: il cielo è molto nuvoloso, con diverse schiarite che fanno filtrare la luce e che macchiano il cielo di azzurro.

Ho poco tempo, quindi non mi fermo più di tanto. Faccio una foto al volo dal parcheggio di un supermercato e poi riparto.

Austria - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 7.1, 1/1600 sec, ISO 100

Dopo circa sei ore di macchina arrivo nella rinomata stazione termale bavarese alle 11:00.

La giornata non promette per niente bene: cielo grigio carico di neve, che non lascia nessuna speranza di schiarite. Prima di arrivare alla guest house dove ho prenotato per dormire, decido di fare un giro nel centro storico e di dare un'occhiata al caratteristico mercatino di Natale.

Parcheggiata la macchina, preparo subito la nuova attrezzatura, ansioso di provarla. Anche se il tempo non è dei migliori provo ugualmente a fare qualche scatto, giusto per prendere un pò di confidenza con la Canon 5D mark III.

Bad Tolz - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 7.1, 1/500 sec, ISO 100

Mercatini di Natale a Bad Tolz - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 4, 1/160 sec, ISO 800
La Canon 5D mark III è una fotocamera full frame con sensore da 22 megapixel; il robusto corpo macchina in lega di magnesio risulta tutto sommato maneggevole. La sensazione è che sia molto più equilibrata della 7D (che tutt'ora continuo ad usare). E' però molto pesante e usarla a mano libera alla lunga può stancare il braccio.

Canon ha fatto un ottimo lavoro con la 5D mark III: rispetto alla mark II, l'autofocus è molto più avanzato e preciso, tanto da dover prendere un pò di dimestichezza con i molteplici settaggi.

Mercatini di Natale a Bad Tolz - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 4, 1/3200 sec, ISO 800

Mercatini di Natale a Bad Tolz - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 4, 1/640 sec, ISO 800

Purtroppo manca la luce, ingrediente fondamentale per fare buone fotografie, ma la voglia di provare la nuova attrezzatura è così tanta che non mi preoccupo, alzo gli ISO della Canon 5D mark III e scatto un pò di foto.

Il display della reflex non è purtroppo adatto ad esaminare il dettaglio delle immagini e la tenuta della fotocamera ad alti ISO. Non avendo portato il MacBook Air, devo aspettare di ritornare a casa per valutare bene le fotografie sul monitor del computer.

Mercatini di Natale a Bad Tolz - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 4.5, 1/500 sec, ISO 100

Domenica mattina una gradita sorpresa! Il cielo è bello terso, c'è un piacevole sole e la brutta giornata di ieri è solo un ricordo. Penso a dove poter andare e pianifico qualche fermata: Fussen e i castelli di Ludwig, Mittenwald e un altro paio di soste in Austria.

Purtroppo qualche problema alla macchina mi costringe a rimanere a Bad Tolz per la mattinata, cancellando tutti i progetti che avevo fatto.

Ne approfitto allora per salire sul Kalvarienberg (Monte Calvario) fino alla Heilig-Kreuz-Kirche, una piccola chiesa settecentesca che dall'alto domina Bad Tolz.

Monte Calvario e la Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 7.1, 1/800 sec, ISO 100
All'ingresso della Marktstraße, sulla sinistra accanto della passeggiata lungo l'Isar, parte un facile sentiero che in una decina di minuti sale alla Heilig-Kreuz-Kirche. D'inverno bisogna prestare particolare attenzione, poiché il sentiero può diventare molto scivoloso a causa della neve e del ghiaccio.

L'ingresso della Marketstrasse di Bad Tolz - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 7.1, 1/1250 sec, ISO 100

Il sentiero che sale alla Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 7.1, 1/640 sec, ISO 100
Il sentiero che sale alla Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 10, 1/500 sec, ISO 100

Un curioso cartello che segnala la zona come monumento naturale - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 4, 1/2000 sec, ISO 100

Dalla cima del Kalvarienberg (Monte Calvario) si gode di uno spettacolare panorama sul centro termale di Bad Tolz. In questo caso la versatilità del Canon 24-105mm L is mi è di grande aiuto per spaziare da una panoramica sulla città, al dettaglio delle colline più lontane senza dover cambiare ottica.

L'obiettivo non è certo esente da difetti: lo sfocato a tutta apertura f/ 4 è piuttosto "nervoso", la distorsione e la vignettatura a 24mm sono più che evidenti. Tuttavia la nitidezza costante su tutta l'ampia escursione focale e l'estrema comodità dello zoom, fanno di questo obiettivo un must have per i possessori di full frame Canon.

Panorama sulla cittadina di Bad Tolz ripreso a 24mm - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 4, 1/2000 sec, ISO 100

Dalla stessa posizione della foto precedente ho variato lunghezza focale fino a 105mm per riprendere un dettaglio del panorama - Canon 5D mark III, Canon 24-105mm L is, f/ 6.3, 1/640 sec, ISO 100


Prima di entrare nella Heilig-Kreuz-Kirche sostituisco il Canon 24-105mm con lo Zeiss Distagon 21mm e alzo gli ISO della 5D mark III. Avendo utilizzato fino ad ora solo reflex con sensore APS-C, la resa di questa combinazione mi ha letteralmente sbalordito.

Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 7.1, 1/80 sec, ISO 1600
Scala Santa della Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 6.3, 1/160 sec, ISO 3200
Affresco nella navata principale della Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 2.8, 1/200 sec, ISO 1250
Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 2.8, 1/400 sec, ISO 1250
Heilig-Kreuz-Kirche - Canon 5D mark III, Zeiss Distagon 21mm, f/ 2.8, 1/250 sec, ISO 100

Decido a fine mattinata di tornare alla macchina. Sembra che non dia più alcun problema, quindi mi metto in marcia verso il confine italiano in tutta tranquillità. Purtroppo sulla A13, per le festività dell'otto dicembre, c'è sempre un gran traffico di pullman e turisti in visita ai mercatini di Natale. I cartelloni dell'autostrada danno code da Bolzano Sud fino all'uscita di Ala - Avio.

Verso sera arrivo a Vipiteno: meglio fare una sosta per far smaltire un pò di traffico e per vedere fino a che limite tengono gli ISO della Canon 5D mark III (nel prossimo aggiornamento)!

www.alessiodileo.com


lunedì 3 dicembre 2012

Vacanze di Natale a Londra

No, non è il nuovo film dei fratelli Vanzina. E' un semplice suggerimento su dove passare le vacanze di Natale o anche solo un piacevole weekend lungo. Londra vicino le festività natalizie è ancora più magica e affollata del solito.

Tuttavia il periodo migliore per visitare Londra non è a ridosso del Natale, ma a fine novembre. Si respira già aria natalizia, tutte le più importanti vie sono illuminate a festa e la città non è ancora completamente congestionata dallo shopping, quindi ancora molto vivibile.

Regent Street e le sue imponenti decorazioni natalizie - Sony Nex 5n



Regent Street, la via più esclusiva dello shopping londinese, è famosa per le sue suggestive decorazioni natalizie; il distretto di Covent Garden addobbato a festa, con la piazza del vecchio mercato ortofrutticolo pieno di luminarie e alberi di Natale; i più famosi centri commerciali come Harrods o Selfridges fanno a gara per la vetrina più bella e particolare.

I turisti, insieme ai londinesi, sono già presi dallo shopping natalizio ed escono dai negozi carichi di sporte, facendo quasi sembrare Londra esente dalla recente crisi economica.

Covent Garden - Sony Nex 5n

Rudolph dal naso rosso, una delle renne di Babbo Natale - Sony Nex 5n

Il vecchio mercato ortofrutticolo a Covent Garden - Sony Nex 5n

Covent Garden - Sony Nex 5n

Covent Garden - Sony Nex 5n


Per chi ama curiosare fra le bancarelle dei mercatini di Natale, ogni quartiere ha i suoi. In particolare il Cologne Christmas Market è molto caratteristico: bancarelle di legno in puro stile bavarese che dal South Bank Centre arrivano al London Eye.


London Eye - Sony Nex 5n - elaborata con Photoshop e con Snapseed


Cologne Christmas Market - Sony Nex 5n
Fudge - Sony Nex 5n
Cologne Christmas Market - Sony Nex 5n

Cologne Christams Market - Sony Nex 5n
Per queste foto ho utilizzato la Sony Nex 5n del mio amico: ero curioso di provare l'effettiva utilità del sistema mirrorless, vale a dire comodità d'uso e qualità d'immagine.

L'eccellente qualità costruttiva della Nex 5n lascia subito intendere che non abbiamo fra le mani una semplice fotocamera compatta. Le dimensioni, con l'obiettivo 18-55 in kit, sono veramente compatte rispetto ad una reflex e la velocità operativa è discretamente buona.

Devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dalle immagini sfornate dal sensore da 18 megapixel della mirrorless Sony: la gamma dinamica è piuttosto estesa e le foto sono ricche di dettaglio, merito del sensore in formato APS-C.


Chinatown - Sony Nex 5n
Leicester Square - Sony Nex 5n

Per chi è abituato a fotografare attraverso il mirino di una reflex, trovarsi a dover inquadrare tramite il bel display LCD touch screen della Sony, all'inizio è un pò disorientante e richiedere un pò di pratica per non sbagliare la messa a fuoco. La Nex 5n non dispone infatti né di un mirino ottico, né di uno elettronico. Quest'ultimo è però disponibile come accessorio.


Leicester Square - Sony Nex 5n
Leicester Square - Sony Nex 5n

La qualità d'immagine è molto buona: sopra ISO 1.000 ho notato leggero un'appiattimento generale dei dettagli, causato sicuramente dalle impostazioni della fotocamera e dal fatto che le foto sono state scattate direttamente in JPG. Sono convinto che, con i settaggi giusti e una buona elaborazione partendo dal formato RAW, si possono ottenere immagini ancora più vivide e dettagliate.



Leicester Square - Sony Nex 5n


In conclusione, dopo aver usato per un paio d'ore la mirrorless Nex 5n, sono rimasto soddisfatto dalla qualità delle immagini e complessivamente ritengo che, abbinata ad un tele zoom, in certe situazioni può essere una valida alternativa al peso e all'ingombro di una reflex con vari obiettivi.